cioè quello dove gli utenti giocano la propria partita,
le informazioni arrivano a chi devono arrivare
e vissero tutti felici e coinvolti.
Come ci piace lavorare?
Cosa significa per noi?
C’è vita su Marte?
Qui trovi le risposte a tutte queste domande. O quasi.

Mettiamo le persone nella condizione di rimanere, crescere e aumentare il patrimonio di competenze di tutto il gruppo di lavoro.

Applichiamo metodi di lavoro agili, creativi, orizzontali per fare in modo che ogni persona percepisca il valore del proprio contributo e del proprio tempo.

Lavoriamo full-remote e part-time per lasciare spazio alla vita extra-lavorativa ed evitare che la gente si esaurisca finendo per odiare quello che fa.

Siamo artigiani del nostro mestiere e vogliamo che il significato del nostro lavoro prevalga sulle logiche di iper-produttività e massimizzazione del profitto.

Instauriamo con i nostri clienti un dialogo continuativo, perché vogliamo che il nostro lavoro trasmetta cultura e diventi patrimonio dei processi aziendali.

Diamo spazio a giovani designer, creativ*, informatic*, perché siamo convinti che l’innovazione abbia bisogno di chi vive e sa leggere la contemporaneità.

Incoraggiamo i nuovi creativ* a sfidare l’esistente, andando oltre la reference e il mash-up per ritrovare il gusto e la sicurezza delle proposte originali.

Pensiamo che il management non debba proporre l’idea di mercato che l’ha formato ma debba tenere le antenne alte per captare i cambiamenti in corso.

Crediamo nel modello cooperativo perché crediamo nelle scelte condivise, nella gestione trasparente e nel coinvolgimento attivo di tutt*.

Investiamo tempo e risorse nell’esplorazione, nella comprensione e nell’integrazione delle istanze dei nostri soci, perché vogliamo che tutt* stiano bene.